martedì 15 novembre 2011

Cromoterapia e mal di schiena


ROSSO E GIALLO per il malessere generalizzato alla schiena.
Quando la schiena accusa uno stato di malessere diffuso, la cosa migliore è intervenire con un'applicazione di luce rossa per dieci minuti alla base della colonna vertebrale e per due minuti su tutta la schiena. Si prosegue poi risalendo con l'applicazione del giallo sulla zona lombare, con l'arancio sulla zona centrale e con il verde sulla zona scapolare, fino ad irradiare di viola la zona del collo. Per ogni colore usato dopo il rosso, la durata è di cinque minuti.

BLU E VIOLA se è interessata la zona cervicale.
In caso di disturbo localizzato al tratto cervicale, si inizia sempre con la sequenza indicata sopra, ma sulla zona cervicale ci si sofferma con il rosso per cinque minuti, per liberare il flusso di energia bloccata. Bisogna, però, avere l'accortezza di avvolgere nel frattempo il capo con un panno di colore blu. Infatti l'energia sbloccata potrebbe andare a congestionare la testa, provocando in tal caso cefalea. Dopo il rosso, è opportuno far seguire un'applicazione di viola per cinque minuti, al fine di riequilibrare la situazione.

ARANCIO, VERDE E VIOLA dedicati all'area lombare.
Quando la zona più colpita è quella lombare, dopo venti minuti di rosso alla base della colonna dorsale (coccige), si prosegue per cinque minuti sulla parte lombare sempre con il rosso, facendolo seguire con cinque minuti di giallo, proseguendo poi nella sequenza con l'arancio, il verde ed il viola.

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